Categoria: Mondo Energia

La nuova tecnologia dell’idrogeno verde è italiana

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Nuovo DL Bollette: stanziati 4,9 miliardi di euro

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Nave rigassificatrice a Piombino: un plus per l’Italia

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Fotovoltaico in condominio: c’è libertà d’azione

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Pnrr: 450 milioni per dare il via libera alla Hydrogen Valley

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Terna: il consumo di elettricità in Italia sarà di 316,8 TWh nel 2022

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

C.E.R. – decreto di prossima emanazione

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Terna: Tyrrhenian link, il più grande progetto industriale italiano degli ultimi decenni

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.

Tetto al prezzo del gas, c’è l’accordo.

Quello del price cap è stato il tema più dibattuto negli ultimi mesi per l’avvento della crisi energetica. Ebbene l’Unione Europea, dopo mesi di discussione, con la quasi totalità dei membri, ha trovato la quadra politica. Lo ha fatto lunedì 19 dicembre, nel vertice dei ministri dell’Energia, con un voto a maggioranza qualificata che ha registrato la contrarietà dell’Ungheria e l’astensione di Austria e Olanda.